Il 19 novembre scorso si è tenuta la prima Conferenza degli insegnanti di italiano in Australia Meridionale, organizzata da questo Consolato in collaborazione con l’University of South Australia. All’evento hanno preso parte più di 60 insegnanti. Tra i relatori segnaliamo: prof.ssa Anna Rita Tamponi, addetto culturale dell’Ambasciata a Canberra; Susan Cameron, direttore esecutivo del Department of Education and Child Development; Edgar Bliss, Senior Education Adviser alla Catholic Education SA; Prof.ssa Angela Scarino, Associate Professor in Applied Linguistics at the University of South Australia; Prof.ssa Enza Tudini, Senior Lecturer in Italian and Applied Linguistics all’ University of South Australia; e prof. Alessandro Vecchiarelli Assistente linguistico alla the Dante Alighieri Society of South Australia.
La Console Roberta Ronzitti ha aperto la Conferenza illustrando le attività di promozione e diffusione della lingua italiana del Consolato d’Italia in Australia Meridionale. L’obiettivo della Conferenza, infatti, è stato quello di riunire quanti più insegnanti/professori di italiano per analizzare lo stato dell’insegnamento del nostro idioma in Australia meridionale, valutando congiuntamente prospettive e attività per promuovere ulteriormente la diffusione e l’insegnamento della lingua. Il Ministro dell’Education and Child Development, Susan Close, nel suo discorso introduttivo ha enfatizzato l’importanza che Governo dell’Australia meridionale pone in materia di promozione dell’apprendimento di una seconda lingua straniera e le prospettive positive che la nuova strategia per la promozione delle lingue possono avere in relazione all’idioma italiano.
Ampio spazio è stato poi dato all’illustrazione dell’insegnamento delle lingue straniere, in particolare italiana, sia nelle scuole pubbliche che in quelle cattoliche, a livello primario, secondario e universitario. E’ stato inoltre presentato al pubblico il “progetto bilingue” attuato alla Norwood Morialta High School – con fondi del governo locale e le figure degli assistenti linguistici finanziati dal Governo italiano – come esempio di successo nella promozione della lingua italiana, così come il ruolo fondamentale degli assistenti linguistici.
La prof.ssa Tamponi ha illustrato la politica del governo italiano di promozione della lingua italiana, in particolari nelle sue declinazioni in Australia, così come attuato dalle attività dell’Ambasciata in Canberra in collaborazione con i Consolati italiani in loco.
Particolarmente interessante è stata la sezione relativa alla formazione continua degli insegnanti di lingua italiana, a tutti i livelli, e l’importanza del ruolo dell’insegnante nel creare il desiderio di apprendimento del nostro idioma tale da invogliare lo studente a non abbandonare la lingua italiana da un livello scolastico all’altro.